mercoledì 23 febbraio 2011

FOCUS

Il romanzo ricostruisce la storia della protagonista con una prosa discorsiva in cui non mancano spunti narrativi riflessivi.

LARA E IL DISAGIO DI UNA FAMIGLIA DOPO IL LUTTO

DARE VOCE AL SILENZIO DI UNA ADOLESCENTE

           La freschezza adolescenziale di Francesca Draisci è molto simile a quella della giovanissima Lara, protagonista de “Il silenzioromanzo edito da Enzo Nocera, con la prefazione dello scrittore Leonardo Tartaglione. Ma a parte questo dettaglio, Lara vive il disagio di una famiglia sgretolatasi a causa della morte prematura della madre, ma soprattutto a causa dell’incuria affettiva riservatale dal padre, incapace di qualsiasi gesto di comprensione e d’amore verso la figlia. Lara nel frattempo vive se stessa, i ricordi e i suoi amori. Cresce, matura, comprende la natura dei tanti perché che le sono stati taciuti e nascosti fino a quando si chiude (come suo padre, ma diversamente) nel silenzio, estremo atto di difesa dalle parole della vita. Il tutto si sviluppa attraverso una prosa discorsiva dove non mancano spunti narrativi densamente riflessivi intervallati da un dialogare semplice, ma efficace. Insomma, un esordio senz’altro positivo che ha visto l’autrice presentare il suo libro in anteprima presso l’ITIS “L. Di Maggio”, la scuola che frequenta a San Giovanni Rotondo, lo scorso 22 dicembre. Nel frattempo sono previste altre presentazioni già a partire da questo mese presso l’Associazione Culturale Pensionati Statali di San Severo. Un’altra dovrebbe tenersi presso la Sala Consiliare del Comune di Rignano Garganico il prossimo 14 marzo, dove è previsto anche l’intervento del Provveditore dell’Ufficio Scolastico Provinciale Giuseppe De Sabato.
                                                                                                                   
                                                                                                Lucio P. Toma